salvini

D’ogni erba un fascio

L’ultima cosa che era rima­sta ed era usa­ta parec­chio stru­men­tal­men­te dal Pd per spie­ga­re la dif­fe­ren­za fon­da­men­ta­le con il M5s era la poli­ti­ca sull’immigrazione. Ora, sap­pia­mo che c’erano sta­ti i decre­ti di Min­ni­ti e Orlan­do (che nel Pd sareb­be la sini­stra, per capi­re le pro­por­zio­ni del disa­stro), però la deri­va del M5s sui taxi del …

D’ogni erba un fascio Leg­gi altro »

Quando anche la Giustizia diventa discriminatoria

La sen­ten­za odier­na di asso­lu­zio­ne nei con­fron­ti di Felix Croft, il cit­ta­di­no fran­ce­se per il qua­le la Pro­cu­ra di Impe­ria ave­va chie­sto un’in­cre­di­bi­le, abnor­me, ver­go­gno­sa con­dan­na a 3 anni e 4 mesi di reclu­sio­ne e una mul­ta di 50 mila euro per ave­re ten­ta­to di tra­spor­ta­re oltre il con­fi­ne di Ven­ti­mi­glia una fami­glia di richiedenti …

Quan­do anche la Giu­sti­zia diven­ta discri­mi­na­to­ria Leg­gi altro »

E ora che Trump critica Putin, Salvini e Grillo con chi staranno?

Sono rim­bal­za­te sugli scher­mi di tut­to il mon­do le imma­gi­ni del­le pro­te­ste anti-Putin in alcu­ne del­le mag­gio­ri cit­tà rus­se e del­la vio­len­ta repres­sio­ne del­la poli­zia rus­sa. La con­dan­na del­l’en­ne­si­ma dimo­stra­zio­ne di gran­de libe­ra­li­tà del pre­si­den­te rus­so è ovvia, per noi. Quel­lo che ci pia­ce­reb­be sape­re è cosa ne pen­sa­no alcu­ni dei lea­der poli­ti­ci ita­lia­ni che …

E ora che Trump cri­ti­ca Putin, Sal­vi­ni e Gril­lo con chi sta­ran­no? Leg­gi altro »

Possibile offre tutela legale alle vittime di Follonica

Rispet­to a quan­to acca­du­to a Fol­lo­ni­ca e soprat­tut­to rispet­to alle stru­men­ta­liz­za­zio­ni poli­ti­che del leghi­sta Mat­teo Sal­vi­ni, ci dichia­ria­mo dispo­ni­bi­li fin d’ora a for­ni­re assi­sten­za lega­le gra­tui­ta alle vit­ti­me di vio­len­za e seque­stro nei con­fron­ti degli auto­ri di que­sto odio­so reato.

I richiedenti asilo non sono “clandestini”: condannata la Lega Nord

Defi­ni­re “clan­de­sti­ni” i richie­den­ti asi­lo è discri­mi­na­to­rio. Ora c’è anche una sen­ten­za a soste­ner­lo, ed è la sen­ten­za emes­sa da Mar­ti­na Fla­mi­ni, del­la pri­ma sezio­ne civi­le del tri­bu­na­le ordi­na­rio di Mila­no, in rispo­sta a un ricor­so pre­sen­ta­to da ASGI e NAGA con­tro dei mani­fe­sti affis­si dal­la Lega Nord a Saron­no (Vare­se) duran­te la cam­pa­gna elet­to­ra­le, con i qua­li si defi­ni­va­no “clan­de­sti­ni” 32 richie­den­ti asi­lo che avreb­be­ro dovu­to esse­re ospi­ta­ti in cit­tà, col­le­gan­do la loro per­ma­nen­za al taglio del­le pen­sio­ni e all’au­men­to del­le tasse.

Le noccioline di Salvini

Avrem­mo potu­to pren­der­ce­la diret­ta­men­te con Mat­teo Sal­vi­ni, e ne avrem­mo tut­te le ragio­ni. Ma pre­fe­ria­mo (come già in pas­sa­to) rispon­de­re con i dati e i nume­ri, stan­do alle “solu­zio­ni che non sono solu­zio­ni” che propone.

L’accozzaglia contro i diritti dei migranti

La stret­ta sui migran­ti arri­va chia­ris­si­ma e tro­va tut­ti d’ac­cor­do: dal Par­ti­to Demo­cra­ti­co, al Movi­men­to 5 Stel­le, alla Lega Nord. Eppu­re una solu­zio­ne alter­na­ti­va esi­ste. Basta esse­re rea­li­sti­ci e non dimen­ti­ca­re l’umanità.