Scuola: la continuità dell’esclusione
Nelle pieghe delle deleghe alla legge 107 il governo inserisce un provvedimento che va nella direzione opposta a quella dell’inclusione, facendo in modo che l’insegnante di sostegno precario venga confermato di anno in anno su richiesta dei genitori dello studente certificato secondo la legge 104, come se fosse semplicemente un assistente specialistico alla persona e non un docente dell’intera classe assegnato per la presenza di bisogni educativi speciali. Si tratta di uno stravolgimento del ruolo e delle funzioni dell’insegnante di sostegno.