“La sentenza di condanna del sindaco di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli, è una buona notizia contro la propaganda di odio sul web: un problema da affrontare e fermare. Laura Boldrini ha intrapreso una coraggiosa e giusta battaglia contro gli haters: questa sentenza è un riconoscimento prezioso”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, commentando la condanna di Camiciottoli per un post pubblicato nel settembre del 2017 su Facebook in cui augurava all’ex presidente della Camera di ricevere a casa un gruppo di uomini accusati di stupro.
“È ancora più grave — aggiunge Brignone — che chi occupa ruoli istituzionali usi parole inaccettabili con attacchi che non hanno nulla di politico. Questi sono insulti sessisti che richiamano a reati spregevoli: ed è giusto che, oltre a Laura Boldrini, siano risarcite anche le associazioni a tutela delle donne. Perché parole come quelle di Camiciottoli offendono tutte le donne”.